La Motostaffetta Friulana nasce nel 2000 ma considerato il numero di appassionati si è ufficialmente costituita nel 2007 come organizzazione di volontariato. L’attività si incentra nel settore delle scorte a manifestazioni sportive, prevalentemente in ambito ciclistico nel triveneto con l’eccezione della Maratonina di Udine il cui comitato nel 2007 ha organizzato il campionato mondiale di corsa su strada di mezza maratona avvalendosi della collaborazione della Motostaffetta Friulana.
Fiore all’occhiello della Motostaffetta Friulana è la scorta e staffetta dei “cicloni”. I “cicloni” sono le persone diversamente abili che seduti su carrozzine appositamente modificate effettuano lunghe corse su strada con la sola forza delle braccia. Questa attività rappresenta per i partecipanti un modo d’integrarsi nel mondo sportivo dove raggiungono velocità prossime alle corse ciclistiche. Le carrozzine e gli atleti non sono più alti di 1 metro da terra e rappresentano un ostacolo difficilmente visibile all’utente della strada, per questo motivo la scorta dei membri della Motostaffetta Friulana è particolarmente importante e significativa per aiutare ad integrarsi nel mondo dello sport le persone meno fortunate. Il 6 giugno si è svolta a Rive d’Arcano la tappa del Giro d’Italia di handbike.
Quasi tutti i componenti sono abilitati al servizio di scorta tecnica; è una nuova figura prevista dal Codice della strada che supplisce al compito della Polizia Stradale, garantendo il regolare e sicuro svolgimento in ambito stradale; gli altri componenti effettuano il servizio di moto staffetta.
Oltre alla primaria attività, i nostri soci, si impegnano attivamente nel sociale ed in particolare modo nell’attività didattica, divulgativa ed informativa in materia di sicurezza stradale. Lo sforzo è quello di educare i ragazzi al rispetto delle norme del Codice della Strada e lezioni di guida sicura. Altri settori nei quali i soci della Motostaffetta Friulana risultano attivi sono il turismo motociclistico, la diffusione del motociclismo in genere, la salvaguardia dei diritti dei motociclisti, l’accrescimento delle conoscenze tecniche, culturali e sportive, promuovere la motocicletta come mezzo di trasporto e di svago, organizzare l’attività sportiva e del tempo libero dei motociclisti intesa come momento di aggregazione, valorizzare e salvaguardare la natura utilizzando la motocicletta nel pieno rispetto delle esigenze ambientali.
Nel marzo 2008 la Motostaffetta Friulana con il sostegno della Presidenza del Consiglio del Friuli Venezia Giulia e del Comune di Rive d’Arcano ha organizzato il 1° Meeting delle Motostaffette del Friuli Venezia Giulia. Tutti rappresentati i 5 gruppi di motostaffette regionali (motostaffetta Dall’Agnese, Manfè, V&V, Udinese, oltre ai padroni di casa della Motostaffetta Friulana) che hanno riempito la sala consiliare in ogni ordine di posti. Presenti numerose autorità che non hanno voluto far mancare la loro presenza;
Nel 2009, oltre ad aver partecipato a numerose iniziative del settore delle motostaffette lungo tutta la penisola, ha organizzato il 2° Meeting delle Motostaffette del Friuli Venezia Giulia svoltosi nel Forte Col Roncone di Rive d’Arcano. L’iniziativa ha goduto del patrocinio della Regione Friuli-Venezia Giulia e del comune di Rive d’Arcano ed ha visto la presenza della Motostaffetta Dall’Agnese ed Udinese. Il tavolo della presidenza era, come si suole dire, de roi. Intervenuti oltre al sindaco di Rive d’Arcano Gabriele Contardo, il consigliere regionale Paolo Menis, l’assessore regionale Roberto Molinaro ed in rappresentanza della presidenza della giunta Elio De Anna.
Le autorità presenti si sono impegnate a sedersi attorno ad un tavolo ed affrontare le problematiche illustrate nel corso dell’evento.
L’attività 2009 della Motostaffetta Friulana, organizzazione di volontariato, si è incentrata oltre che nel tradizionale campo delle scorte alle manifestazioni sportive su strada anche nel campo del sostegno alle persone meno fortunate e nel turismo motociclistico. Infatti abbiamo scortato l’unica tappa del Giro d’Italia di handbyke disputatasi a Rodeano Basso in provincia di Udine ed al 3° campionato europeo INAS-FID Europa (disabili intellettivi) alla Maratonina di Udine. Nel mese di novembre una rappresentanza ha partecipato a Faenza alla Giornata della scorta incontro nazionale del settore, con largo consenso e visibilità, sempre nel mese di novembre è arrivato il contatto con la R.C.S. per la partecipazione nel 2010 a 2 tappe del Giro d’Italia professionisti.
Numerose iniziative mototuristiche e culturali hanno arricchito l’attività 2009, da segnalare:
- Il 22 marzo 2009 un tour per gli amanti di reperti della guerra e armi visitando un museo privato in Slovenia;
- Il 5 aprile visita al museo privato di Dreznica è una raccolta di reperti della prima guerra mondiale ritrovati dalla gente del luogo;
- Il 13 giugno visita a Korenica e la visita all’aeroporto di Zeljava in Croazia;
- Il 28 giugno Castello di Hochsterwitz in Austria;
- Sempre nel mese di giugno il viaggio a Caponord di un nostro Socio;
- Nel mese di ottobre è la volta della visita con ascesa al Castello della Città di Udine in collaborazione con il gruppo dei Gatti neri con un risultato positivo in termini di partecipazione e di comportamento durante tutta la giornata.
Nel 2010 l’importante invito da parte della R.C.S. – La Gazzetta dello Sport, grazie al patron Enzo Cainero, per il servizio di trasporto meccanici nelle 2 tappe più impegnative, la frazione con arrivo sul Monte Zoncolan e la successiva cronoscalata con arrivo a Plan de Corones.
L’impegno ha previsto un preciso programma di avvicinamento grazie ad un progetto supportato dall’assessore regionale al turismo Luca Ciriani, presentato il 21 marzo presso la sala consiliare del comune di Rive d’Arcano, denominato “Motostaffetta Friulana alle tappe del Giro d’Italia 2010 Zoncolan e Plan de Corones”.
L’esperienza del Giro d’Italia 2010 è stata di quelle ad alta tensione emotiva ed ha messo in luce l’abilità dei soci della Motostaffetta Friulana nel destreggiarsi nelle situazioni più difficili ricevendo il plauso per il loro operato dagli addetti ai lavori.
Un altro progetto denominato “Motostaffetta Friulana per la sicurezza in moto”, con l’appoggio dell’assessore della provincia di Udine Fabio Marchetti, che tratta temi di prevenzione in sella alle 2 ruote a motore.
Il 21 marzo 2010 è stato proposto il 3°Meeting delle Motostaffette del Friuli-Venezia Giulia, l’iniziativa ha goduto del patrocinio della Regione Friuli-Venezia Giulia, della Provincia di Udine e del comune di Rive d’Arcano, Ormai un appuntamento classico con la sala consiliare del Comune di Rive d’Arcano gremita in ogni ordine di posti. Accattivante l’approccio ai temi della sicurezza sulle 2 ruote con la proposta di un airbag ed un guardrail a misura di motociclista.
Nel giugno 2010 Alcuni aderenti la Motostaffetta Friulana hanno organizzato un corso propedeutico all’esame per il rilascio dell’attestato da scorta tecnica. All’iniziativa hanno partecipato circa 20 persone, i quali presso il compartimento della Polizia Stradale di Trieste hanno sostenuto con successo la prova teorica e pratica.
Dal 17 al 20 giugno 2010 i soci della Motostaffetta Friulana hanno allestito uno stand alla Bikerfest, il più importante motoraduno regionale, presentando le proposte sui temi della prevenzione agli incidenti stradali.
Nel mese di novembre 2010 un altro classico, la partecipazione alla 19° edizione della Giornata della Scorta, manifestazione che gode della Medaglia d’oro del Presidente della Repubblica Italiana oltre che del patrocinio del Ministero dell’Interno e delle Infrastrutture.
Nel mese di dicembre 2010 è giunta l’agognata iscrizione al registro regionale delle associazioni di volontariato.
Il 2011 si apre con l’accettazione da parte della Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia nei propri organici.
Nel mese un’altra “chiamata” celebre, la partecipazione al Giro del Friuli Venezia Giulia riservato ai corridori ciclisti professionisti disputatosi il 3 marzo.
Il 27 marzo a Rive d’Arcano è stato riproposto il 4°Meeting delle Motostaffette del Friuli Venezia Giulia con la concessione della medaglia del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ed i patrocini della Regione Friuli-Venezia Giulia, della Provincia di Udine e del comune di Rive d’Arcano. A rappresentare la giunta l’assessore ai Trasporti Riccardo Riccardi a cui è stata donata la medaglia dalle mani del Prefetto Ivo Salemme. Testimonial dell’evento il campione del mondo di motociclismo classe 500 ed attuale commentatore televisivo Marco Lucchinelli. Nel corso della giornata sono state presentate le proposte della Motostaffetta Friulana inerenti la difesa passiva dei motociclisti.
Nel mese di aprile un’altra importante partecipazione alla Coppa delle Nazioni riservato alle rappresentative nazionali Under 23 Terre di Toscana. Gara rilevante, in quanto ha rappresentato un importante test, in vista dei campionati mondiali di ciclismo in calendario nel 2013.
Nel mese di maggio i componenti la Motostaffetta Friulana ha rinnovato la collaborazione richiesta dai dirigenti R.C.S. – La Gazzetta dello Sport, alle tappe Lienz – Monte Zoncolan e la cronoscalata Belluno – Nevegal.
Nel mese di giugno, la società regionale Friuli Venezia Giulia Strade s.p.a. che progetta, realizza, gestisce e vigila le opere di viabilità, ha chiesto la collaborazione tecnica, ai membri la Motostaffetta Friulana nell’organizzazione di un convegno svoltosi a Cividale del Friuli dal titolo “Motociclisti: ultime frontiere della sicurezza” incentrato sulla sicurezza dei centauri.
Sempre nel mese di giugno a supporto della Bikerfest è stato organizzato un “motogiro” lungo le strade del Giro d’Italia con il passaggio sul Monte Zoncolan.
Nel mese di settembre, i soci la Motostaffetta Friulana, hanno prestato il loro servizio agli European Masters Games, una delle manifestazioni sportive con maggiore partecipazione di atleti provenienti da ogni parte d’Europa ma anche dagli altri quattro continenti, giochi riservati agli atleti over 30 svoltisi a Lignano Sabbiadoro.
Nel 2012 i soci la Motostaffetta Friulana hanno portato a termine l’organizzazione del 5°Meeting delle Motostaffette del Friuli Venezia-Giulia svoltosi nel mese di maggio. Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha voluto rinnovare il sostegno al 5°Meeting delle Motostaffette del Friuli Venezia donando la propria medaglia di rappresentanza. Due prestigiosi patrocini sono giunti a suggellare i crediti di cui ha goduto l’evento: quello del Ministero dell’Interno e di quello delle Infrastrutture e Trasporti oltre a quello della regione Friuli Venezia Giulia e del Comune di Rive d’Arcano; Il riconoscimento è stato consegnato dal Prefetto di Udine Ivo Salemme e dall’Assessore Regionale Riccardo Riccardi (precedente vincitore) al Professor Paolo Pascolo dell’Università di Udine per lo studio dell’impatto di un motociclista contro i guardrail.
Durante la stagione 2012 si è concretizzato l’impegno dei soci la Motostaffetta Friulana inerenti temi dedicati alla sicurezza stradale ed alla tutela dei motociclisti. E’ stato pubblicato un saggio dal titolo “Ho fretta!… preferisci perdere un minuto della vita… o la vita in un minuto?” con un contributo dei soci la Motostaffetta Friulana; inoltre sono numerose le manifestazioni in cui viene chiesto ai soci la Motostaffetta Friulana di relazionare sui prodotti innovativi a tutela dei motociclisti (airbag, caschi, guardrail etc.).
A corollario dell’impegno profuso dai soci la Motostaffetta Friulana è giunto l’invito, da parte della Provincia di Udine, a partecipare, a fianco di illustri istituzioni, al tavolo tecnico sui guardrail.
Nel mese di marzo 2013 è stato organizzato il 6°Meeting delle Motostaffette del Friuli Venezia-Giulia, a cui sono stati concessi per il terzo anno consecutivo autorevoli riconoscimenti in primis la medaglia di rappresentanza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e rilevanti patrocini da parte del Ministero dell’Interno, del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti (con concessione dell’utilizzo del logo), della Regione Friuli Venezia Giulia, della Provincia di Udine e del Comune di Rive d’Arcano.
L’attività divulgativa svolta dai soci, inerente i temi della sicurezza passiva in sella alle 2 ruote a motore e non, è riuscita a coinvolgere in molteplici occasioni, giovani studenti neopatentati. Da segnalare l’iniziativa denominata corso gratuito di guida sicura del progetto di educazione stradale e guida sicura realizzato da Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e comune di Pasian di Prato (Ud).
Nel 2014 è stato riproposto il 7°Meeting delle Motostaffette del Friuli Venezia Giulia. Altissimo il livello dei patrocini ottenuti dal 7°Meeting delle Motostaffette del Friuli Venezia Giulia: Comune di Rive d’Arcano, Provincia di Udine, Regione Friuli Venezia Giulia e due patrocini ministeriali; oltre al Ministero delle Infrastrutture si è sommato quello del Ministero dell’Interno. Novità di questa edizione un messaggio da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri dedicato alla Motostaffetta Friulana. Il 7°Meeting delle Motostaffette del Friuli Venezia Giulia che si fregia da sei edizioni della Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Il tema è particolarmente sentito da parte dei componenti la Motostaffetta Friulana da sempre in prima linea sulla sicurezza legata alle 2 ruote siano esse a motore od a pedali.
In particolare sono state presentate alcune proposte inerenti la protezione passiva dei motociclisti (guardrail a misura di motociclista, caschi, Dpi ed air bag).
Iniziativa analoga è stata proposta in occasione della 28° Bikerfest International del patron Moreno Persello, venerdì 16 maggio a Lignano Sabbiadoro (Ud) presso la Terrazza a mare, coinvolgendo circa 100 studenti delle classi quarte e quinte dell’ISIS di Latisana. Tra i relatori il dottor. Marco Guidarini presidente dell’Associazione Motociclisti Incolumi, il quale ha presentato il libro “Una guida per Chi guida” offrendo una panoramica attorno alla sicurezza sulle nostre strade.
Sono state coinvolte alcune scolaresche onde permettere di veicolare tali proposte ad un target molto sensibile a tali tematiche.
Il mese di maggio è stato da grandi numeri ed a tinte rosa; un motociclista della Motostaffetta Friulana è stato al seguito della carovana rosa del Giro d’Italia di ciclismo riservato ai corridori professionisti. Infatti una prestigiosa casa di produzione cinematografica ha scelto il sodalizio friulano per il trasporto della troupe.
Un altro tassello della regione si inserisce all’interno della corsa rosa. Inoltre, grazie ai buoni uffici del patron Enzo Cainero, ben 17 motociclisti sempre della Motostaffetta Friulana sono stai incaricati da RCS – La Gazzetta dello Sport per il trasporto del personale tecnico lungo l’ascesa al Monte Zoncolan. I motociclisti della Motostaffetta Friulana avevano già prestato i loro servizi nel 2010 e nel 2011 sempre sulla montagna carnica.
Il sodalizio attivo nel settore delle scorte a manifestazioni sportive, prevalentemente in ambito ciclistico ha avviato una collaborazione con l’ACSI ciclismo di Udine guidata da Franco Bon.
Infatti, grazie all’intensa attività dei dirigenti ACSI, sui temi legati alla sicurezza in campo ciclistico la scelta per il settore scorte tecniche e motostaffette è caduta sulla Motostaffetta Friulana. Degne di menzione le manifestazioni organizzate dall’’Amici e bici a Zuglio, la Granfondo Corsa per Haiti in edizione rinnovata, la Ciclostorica, Unesco Marathon, Maratonina Città di Udine, Telethon 2014 e molte altre.
La Motostaffetta Friulana, grazie all’iscrizione nel settore logistico della Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia diretta da Guglielmo Berlasso, continua nell’ammodernamento tecnologico, dotandosi di attrezzature di sicurezza di ultima generazione (airbag, caschi ad alta visibilità e sistemi radiocomunicazione), che permettono di svolgere l’attività professionalmente, ponendo il gruppo ai vertici nazionali del settore.
Annotano la cifra 0 nella casella degli incidenti stradali occorsi ai soci la Motostaffetta Friulana oltre ad un consenso unanime riguardo l’operato degli stessi, da parte degli organizzatori.
Nel 2015 è stato riproposto l’8°Meeting delle Motostaffette del Friuli Venezia Giulia che nel frattempo ha ottenuto un nuovo importante patrocinio, quello della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il tema è particolarmente sentito da parte dei componenti la Motostaffetta Friulana da sempre in prima linea sulla sicurezza legata alle 2 ruote siano esse a motore od a pedali.
Nella stagione 2015 il gruppo ha fornito il proprio supporto alle manifestazioni in occasione del centenario della I Guerra Mondiale nella staffetta del centenario, i partecipanti hanno sfilato al passo della fanfara della brigata alpina Julia per raggiungere piazza Libertà dove si è svolta la cerimonia solenne con l’arrivo delle tre fiaccole partite da Timau, Colle San Giusto e Aquileia, scortate dalla Motostaffetta Friulana affiliata alla Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia, che si sono congiunte davanti al tempietto dei caduti.
Punta di diamante dei soci la Motostaffetta, Friulana è stata dell’organizzazione dell’8° Meeting delle Motostaffette del Friuli Venezia Giulia svoltosi all’Isis D’Aronco di Gemona.
All’iniziativa dedicata ai temi della sicurezza stradale, hanno partecipato quasi 400 studenti dell’Isis D’Aronco e Magrini/Marchetti coordinati dal professor Bertoni, referente della Consulta studentesca di Udine. Ai saluti delle autorità presenti tra le quali il Prefetto di Udine, il consigliere regionale Riccardo Riccardi, il vicepresidente della Provincia di Udine, Franco Mattiussi.
La cerimonia ha raggiunto il culmine con la consegna della Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, donata all’evento per il quinto anno consecutivo. A calamitare l’uditorio – in sala ha regnato il silenzio assoluto – è stato l’intervento del dottor Giulio Trillò del Servizio di Elisoccorso Regionale che ha saputo far vivere dal di dentro con immagini riprese direttamente dai soccorritori, il lavoro dell’equipe sanitaria durante le operazioni di soccorso in elicottero.
A dimostrazione del livello raggiunto dai soci la Motostaffetta Friulana, è giunta la chiamata da parte di un organizzatore londinese, per l’assistenza in occasione di un meeting di ciclisti provenienti da Australia, Canada, Olanda e Inghilterra sulle Dolomiti italiane. Guidati da ciclisti professionisti, tra cui l’ex campione del mondo Cadel Evans si è trattato di un evento organizzativo a livello professionistico con l’assistenza di ammiraglie, massaggiatori, direttori sportivi, radioline, cineoperatori insomma una mini tappa del Giro.
La stagione 2016 si è tinta di rosa con la scorta alla Granfondo Giro d’Italia manifestazione organizzata da RCS – La Gazzetta dello Sport, l’assistenza prestata alle tante manifestazioni sportive che si disputano su strada; fiore all’occhiello è stata la partecipazione alla staffetta ciclistica in occasione del centenario della morte di Enrico Toti che si è conclusa al Sacrario militare di Redipuglia (GO).
Nel 2017 è stato riproposto il 9° Meeting delle Motostaffette del Friuli Venezia Giulia che per la sesta volta consecutiva è stato insignito della Medaglia del Presidente della Repubblica; inoltre la manifestazione dedicata ai temi della sicurezza stradale ha ottenuto i patrocini del comune di Rive d’ Arcano, della Provincia di Udine e della Regione Friuli Venezia Giulia, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, del Ministero degli Interni e della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Degne di nota le partecipazioni alle corse giovanili, Carnia Classic Monte Fuji Zoncolan e Maratonina di Udine.
Nel 2018 si è rinnovato il pieno successo per il 10° Meeting delle Motostaffette del Friuli Venezia Giulia, svoltosi all’Educandato Uccellis di Udine. L’iniziativa dedicata ai tempi legati alla sicurezza passiva dei motociclisti ha goduto dei patrocini del Consiglio dei Ministri, Ministero dell’Interno, Ministero delle Infrastrutture, Regione Friuli Venezia Giulia, Provincia di Udine (uno degli ultimi atti emessi dal glorioso ente), Comune di Rive d’Arcano e Consulta provinciale degli studenti della Provincia di Udine.
La ciliegina sulla torta è stata la consegna per la settima volta della Medaglia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla manifestazione e orgoglio dell’organizzazione di volontariato.
Un riconoscimento è stato consegnato in rappresentanza della Prefettura di Udine dalla dottoressa Cavalieri a Enzo Cainero con la motivazione di “aver reso più “rosa” la nostra regione.
Particolarmente toccante il momento in cui è stato ricordato Roberto Moimas il socio della Motostaffetta Friulana vittima di un incidente stradale lo scorso mese di gennaio, ai familiari sono state consegnate delle targhe ricordo.
La stagione 2018 passerà agli annali come la più rosa della recente storia del sodalizio.
Sulla scia dell’effetto Monte Zoncolan, le maggiori organizzazioni internazionali di ciclismo, hanno affidato ai motociclisti del gruppo, presieduto da Daniele Decorte, il trasporto del personale tecnico lungo l’erta dal versante di Ovaro.
Il 19 maggio, in occasione della 14^ tappa del Giro d’Italia, RCS – La Gazzetta dello Sport aveva chiesto il servizio di trasporto meccanici, lungo la salita più dura d’Europa a 30 i motociclisti della MOTOSTAFFETTA FRIULANA. Per la prima volta il servizio è stato svolto in esclusiva dal gruppo della nostra regione. Il risultato raggiunto è stato impeccabile e la soddisfazione per i membri la MOTOSTAFFETTA FRIULANA è stata enorme. Una moto è stata messa a disposizione della Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia nell’ambito del sistema di sicurezza in ottemperanza alla Normativa Gabrielli. L’attenzione dei maggiori media mondiali erano puntati sulla tappa carnica e in caso di défaillance sarebbe stata una figuraccia! Fortunatamente, ma l’avvicinamento era stato preparato meticolosamente nei mesi scorsi dai motociclisti, tutto è andato per il meglio e la visibilità è stata amplificata, grazie alla vittoria della star della corsa rosa, il corridore britannico Chris Froome, che poi farà suo il Giro d’Italia 2018.
Superato l’impegno del Giro d’Italia professionisti, i soci la MOTOSTAFFETTA FRIULANA, sono stati contattati da Giuseppe Rivolta organizzatore del Giro Rosa (ndr la versione femminile del Giro d’Italia), per la tappa Tricesimo – Monte Zoncolan; il “mostro” è stato affrontato per la prima volta dalle ragazze. L’impegno per i componenti la MOTOSTAFFETTA FRIULANA è risultato ancora più impegnativo, se possibile, rispetto al Giro maschile; gli uomini impegnati sono risultati 34, oltre ai meccanici delle squadre, anche i commissari di gara, direttori dii corsa sono saliti a bordo delle motociclette con una guest star d’eccezione; Enzo Cainero, il responsabile delle tappe friulane del Giro d’Italia, ha voluto seguire la corsa a bordo di una motocicletta della MOTOSTAFFETTA FRIULANA e non si è fatto scoraggiare nemmeno dal diluvio che ha colpito la manifestazione nella zona cambio (ndr ammiraglie-motociclette).
In entrambe le manifestazioni, si è assistito allo spettacolare pit stop dei meccanici, scesi dalle ammiraglie e saliti a bordo delle motociclette dei soci la MOTOTAFFETTA FRIULANA con le bici in spalla. L’impegno è risultato probante: temperature del motore elevate, velocità massime inferiori a 10 km/h, equilibrio precario, spazi limitati hanno messo a dura prova i componenti del club friulano, i quali hanno saputo portare a termine l’impegno raccogliendo il consenso da parte degli organizzatori.
Finale di stagione, per la MOTOSTAFFETTA FRIULANA con Maratonina di Udine, Granfondo d’Europa e altre manifestazioni.
Il 2019 ha rappresentato la dodicesima stagione per la Motostaffetta Friulana organizzazione di volontariato.
Diversi gli ambiti che hanno visto impegnati i componenti la Motostaffetta Friulana nel corso del 2019, fiori all’occhiello le iniziative dedicate alla sicurezza stradale con l’organizzazione della 2° edizione “Motociclisti: nuove frontiere per la sicurezza” svoltosi presso l’Enaip di Pasian di Prato con la partecipazione dell’assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi e la Polizia Stradale di Udine con 300 studenti.
e l’11° Meeting delle Motostaffette del Friuli Venezia Giulia tenutosi all’Istituto Bearzi con la partecipazione di circa 200 studenti. L’11° Meeting delle Motostaffette del Friuli Venezia Giulia è stato onorato per l’ottava volta della concessione della Medaglia di Rappresentanza del Presidente della repubblica Sergio Mattarella oltre a prestigiosi patrocini da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell’Interno, Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, Regione Friuli-Venezia Giulia, Comune di Udine, Comune di Rive d’Arcano e della Consulta Provinciale degli Studenti di Udine.
I componenti della Motostaffetta Friulana hanno esposto sulle proprie divise il logo di Promoturismo FVG, effettuando quasi 30 manifestazioni, alcune molto prestigiose fuori regione, come ad esempio la 9 Colli di Cesenatico, la granfondo più partecipata d’Italia con 12.000 partecipanti, un altro attestato a conferma del livello di professionalità raggiunto dai membri il sodalizio. In regione spiccano i servizi svolti al 46° giro ciclistico internazonale del Friuli Venezia Giulia amatori, alla granfonfo Carnia Classic Fuji Zoncolan e Maratonina di Udine.
Da sottolineare che i componenti la Motostaffetta Friulana, sono inseriti all’interno del registro regionale delle organizzazioni di Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia; nel corso del 2019 di assoluto rilievo il risultato raccolto dal socio Loris Marioni, il quale è stato inserito nel ristretto club dei motociclisti abilitati e riconosciuti dal sistema di allerta istituito dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale; sempre nel corso dell’anno l’assessore Riccardo Riccardi e il direttore della Protezione Civile FVG hanno consegnato un nuovo motoveicolo attrezzato per le emergenze.
Il 2020 entrerà nella storia come l’anno del COVID-19, che tra gli effetti forse meno significativi ha compromesso le attività sportive.
L’annata 2020 per i soci della Motostaffetta Friulana è stata compromessa a causa della pandemia dovuta al coronavirus, già nel mese di marzo, allorquando fu vanificato il lavoro di mesi e annullato a pochi giorni dallo svolgimento il 12°Meeting delle Motostaffette del Friuli Venezia Giulia, manifestazione che aveva ottenuto i patrocini della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell’Interno, Ministero delle Infrastrutture, Regione FVG, Comune di Rive d’Arcano e Consulta degli Studenti; a buon punto erano i contatti con la Presidenza della Repubblica per l’ottenimento della Medaglia del Presidente Mattarella; l’evento avrebbe affrontato con gli studenti in età da patente i temi legati alla sicurezza passiva in sella alla moto.
L’annus horribilis è continuato, con l’improvvisa dipartita di Francesco Allegretti, una colonna del gruppo, perdita che ha profondamente colpito tutti i soci del gruppo di Rive d’Arcano.
Immediatamente ci siamo messi a disposizione del sistema di Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia, di cui siamo parte integrante e proprio nel momento in cui la pandemia colpiva duramente, siamo riusciti grazie ad una donazione anonima a fornire l’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Quiete di Udine di una fornitura delle introvabili, in quel momento, mascherine chirurgiche.
Dopo il lockdown e con le incognite legate alla ripresa delle attività, molte soppresse, i soci della Motostaffetta Friulana, hanno dato il loro contributo alle manifestazioni superstiti, tra le quali degne di menzione sono state le tappe friulane del Giro d’Italia in supporto alla Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia, la 47° edizione del Giro Ciclistico Internazionale del Friuli Venezia Giulia di patron Nevio Cipriani e novità la corsa automobilistica in salita Cividale Castelmonte.
I soci hanno dovuto aggiornarsi nel rispetto alle norme legate al COVID-19, ed hanno seguito con profitto dei corsi di formazione specifici legati al rischio pandemico. Molti organizzatori si sono rivolti al nostro gruppo per ottemperare a quanto previsto dalle autorità competenti nell’ottica del contenimento del virus.
Da segnalare il sostegno ricevuto da PromoTurismoFVG, indispensabile nel mantenere il livello tecnologico e di preparazione ai massimi livelli.
Il prossimo anno, i soci la Motostaffetta Friulana, sono pronti a scendere nuovamente lungo le strade per garantire la sicurezza nel corso delle manifestazioni sportive, COVID-19 permettendo.
2022
La stagione 2022 ha rappresentato, per i soci della Motostaffetta Friulana OdV, quella della partecipazione a grandi eventi, programmati e intrapresi in corso d’anno, entro e fuori regione.
La stagione sportiva è esplosa con numerose importanti conferme, tra cui degne di nota sono la tappa friulana del Giro d’Italia da Marano Lagunare a Castelmonte (27 maggio), la Carnia Classic – Fuji Zoncolan (26 giugno), le granfondo di ciclismo 9 Colli di Cesenatico (22 maggio-la più affollata), Pinarello di Treviso (10 luglio – il marchio di biciclette divenuto iconico), 49° Giro ciclistico internazionale del Friuli-Venezia Giulia per amatori (6,7 agosto), le corse podistiche Maratonina di Udine (18 settembre), Corsa dei Castelli (16 ottobre) e Corri Trieste (22 maggio) di Trieste e molte altre.
Non programmate ed aggiuntesi in corso d’anno il supporto ai Campionati Italiani a Cronometro (20-21-22 giugno), il Giro d’Italia di handbike (19 giugno), il 58° Giro Ciclistico Internazionale della Regione – categoria Elite e Under23 (che ha visto al via le migliori squadre e i migliori atleti a livello internazionale della categoria Elite e Under 23 2,3,4,5 settembre).
La stagione si concluderà il 6 novembre p.v. con un’altra sortita fuori regione con la Portogruaro Half Marathon. Lo scrittore Ippolito Nievo definì Portogruaro la “Piccola Venezia”. Uno scrigno di tesori d’arte e incantevoli scorci, nel cuore del Veneto Orientale, a metà strada tra Venezia e Trieste. La cornice ideale, insieme al territorio che la circonda, per quello che promette di diventare uno degli appuntamenti più interessanti della stagione 2022.
MOTOSTAFFETTA FRIULANA GIRO D’ITALIA MARANO LAGUNARE – CASTELMONTE
MOTOSTAFFETTA FRIULANA GRANFONDO 9 COLLI CESENATICO
MOTOSTAFFETTA FRIULANA GRANFONDO PINARELLO – CON FAUSTO PINARELLO E MIGUEL INDURAIN
MOTOSTAFFETTA FRIULANA 49°GIRO CICLISTICO INTERNAZIONALE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
GIRO D’ITALIA HANDBIKE
CAMPIONATO ITALIANO CRONOMETRO INDIVIDUALE – FILIPPO GANNA CAMPIONE DEL MONDO
CARNIA CLASSIC FUJI MONTE ZONCOLAN
58° GIRO DELLA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA
6^ CORSA CASTELLI
La professionalità dimostrata in questi anni dai componenti la Motostaffetta Friulana ha superato i confini regionali, esportando un’altra piccola eccellenza del Friuli-Venezia Giulia; gli aderenti del sodalizio sono divenuti dei piccoli ambasciatori della “piccola patria”, esibendo sulle proprie divise il logo PromoTurismoFVG/iosonofriuliveneziagiulia, oltre che agli spettatori degli eventi, su media, tv, siti internet e canali social a livello regionale, nazionale ed in alcune occasioni internazionale.
Da segnalare che oltre a garantire la sicurezza degli atleti, anche i volontari della Motostaffetta Friulana sono risultati esenti da incidenti; la sottolineatura è legata anche al ruolo svolto negli anni a favore della sicurezza passiva dei motociclisti.
I componenti la Motostaffetta Friulana, non potevano non raccogliere l’appello, rivolto dai vertici della Regione Friuli-Venezia Giulia a tutto il terzo settore, ad affiancarsi al sistema sanitario. Gli aderenti della Motostaffetta Friulana, hanno supportando la Protezione civile del Friuli-Venezia Giulia (di cui è parte integrante nel settore logistico), fin dal marzo 2020.
Degno di menzione il supporto prestato dai componenti la Motostaffetta Friulana agli hub vaccinali, gestiti dalla Protezione civile del Friuli-Venezia Giulia.
MOTOSTAFFETTA FRIULANA ASSISTENZA HUB VACCINALI COVID-19
Nel 2022 i componenti la Motostaffetta Friulana, su invito dell’assessore del Comune di Udine Giovanni Barillari, sono stati attivati nei servizi di prossimità, in supporto alle persone anziane (over 65), residenti a Udine, che vivono sole, prive di reti familiari, con diversi gradi di fragilità, dovute a stati di indigenza o a situazioni socio-economiche a rilevante criticità, nei servizi di prossimità, nell’ambito del progetto denominato No alla Solit’Udine.
MOTOSTAFFETTA FRIULANA PROGETTO No alla Solit’Udine
Notevole lo spazio concesso sui media al nostro gruppo, che ha permesso di veicolare e valorizzare il logo di Promoturismo / IoSonoFriuliVeneziaGiulia.
2023
L’attività 2023 si è rivelata molto intensa per i soci la MOTOSTAFFETTA FRIULANA.
“Oltre alle consuete attività di sicurezza nelle corse ciclistiche giovanili, siamo stati impegnati nella 94° Adunata Nazionale Alpini ad Udine, in supporto al piano sanitario previsto dagli organizzatori” ci racconta Daniele Decorte presidente del sodalizio.
MOTOSTAFFETTA FRIULANA 94° ADUNATA NAZIONALE ALPINI AD UDINE
“In sella alle nostre motociclette, abbiamo trasportato personale sanitario e attrezzature specialistiche, nel cuore dell’adunata, destreggiandoci tra la folla e raggiungendo celermente i punti critici in supporto alla Struttura Operativa Regionale Emergenza Sanitaria (SORES) e alla Croce Rossa Italiana,” confida Marco Blarzino socio la MOTOSTAFFETTA FRIULANA.
“Nel mese di marzo, era programmata la partecipazione alla Granfondo di ciclismo denominata 9 Colli presso Cesenatico; visti i tragici eventi la corsa è stata rimandata al prossimo 24 settembre; ad oggi erano oltre 9300 i corridori pronti ad attaccarsi il pettorale sulla schiena, con 1513 atleti provenienti dall’estero che ne fanno la granfondo più partecipata d’Italia; una richiesta lusinghiera che giunge da fuori regione, permettendo di “esportare” un pezzo pregiato di Friuli-Venezia Giulia nel settore della sicurezza alle manifestazioni sportive” riferisce Loris Ursella.
“L’inverno scorso abbiamo effettuato alcune ascese simulando le condizioni di gara, che hanno messo a dura prova motociclette e piloti; dalla nostra c’erano le precedenti esperienze al Giro d’Italia lungo l’erta dello Zoncolan e la cronoscalata a Plan de Corones; siamo stati all’altezza del compito” dice Loris Marioni socio la MOTOSTAFFETTA FRIULANA.
MOTOSTAFFETTA FRIULANA SOPRALLUOGO MONTE LUSSARI
“Il 27 maggio si è svolta la cronoscalata del Giro d’Italia di ciclismo, Tarvisio – Monte Lussari e quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare; RCS e il Comitato Locale Tappa composto da Andrea Cainero, Paolo Urbani e Bepi Bazzana, hanno chiesto il nostro supporto. Il nostro compito si è rilevato molto delicato ed è consistito nel trasporto del personale tecnico, lungo le aspre pendenze della montagna della Valcanale, in supporto dei corridori,” ci svela Paolo Pinat componente la MOTOSTAFFETTA FRIULANA.
MOTOSTAFFETTA FRIULANA CON MECCANICO AL 106° GIRO D’ITALIA TARVISIO – MONTE LUSSARI
“Un compito che ha finalizzato lo sforzo profuso dal compianto Enzo Cainero, il quale già negli anni precedenti aveva svelato i contenuti del progetto dell’ascesa al Monte Lussari (confidando nel riserbo dovuto dalla notizia) ai componenti la Motostaffetta Friulana” afferma Dino Dell’Oste veterano della MOTOSTAFFETTA FRIULANA.
Anche nel 2024, il Giro d’Italia passerà sulle strade friulane. Lo farà con una sola tappa, con partenza da Mortegliano (UD) il paese simbolo della devastazione della furia della tempesta di grandine del luglio 2023.
La tappa del Giro d’Italia con partenza da Mortegliano vedrà 200 paesi collegati, 1.200 giornalisti, 650 milioni di persone che seguiranno la carovana rosa e il livello di visibilità per la nostra regione sarà massimo.
106° GIRO D’ITALIA MOTOSTAFFETTA FRIULANA TARVISIO – MONTE LUSSARI
Manifestazione degna di menzione, in cui i volontari la MOTOSTAFFETTA FRIULANA sono stati elemento fondamentale è stato il 60° Giro Ciclistico Internazionale della Regione Friuli Venezia Giulia, corsa a tappe per Elite e Under 23 di classe UCI 2.2 organizzato dalla Libertas Ceresetto, storica corsa a tappe che rappresenta la più antica manifestazione, di questo genere e per queste categorie, organizzata in regione; si tratta della principale manifestazione a livello nazionale per queste categorie, che ha oltre 50 anni di storia.
I soci la MOTOSTAFFETTA FRIULANA dopo il riscontro positivo delle passate edizioni, nel settore della sicurezza alla manifestazione, anche per l’edizione 2024 sono stati riconfermati in questo delicato ruolo; la partecipazione di 170 atleti circa provenienti per metà dall’Italia e per il resto da nazioni europee ed extraeuropee, ai quali si sono aggiunti altre 150‐200 persone tra tecnici delle varie squadre e personale addetto all’organizzazione, per una carovana che giornalmente ha superato le 300 unità e che ha garantito un ritorno anche in termini economici; la manifestazione ha come obiettivo, oltre all’organizzazione di un evento sportivo di valore internazionale, la promozione territoriale che si concretizza per la promozione della bicicletta come strumento di mobilità e di occasione di conoscenza del territorio interessate dalla manifestazione; la valorizzazione di strutture ricettive adatte a turismo sportivo e famiglie; il coinvolgimento nelle fasi di partenza ed arrivo delle associazioni locali per la promozione locale;
MOTOSTAFFETTA FRIULANA 59° GIRO CICLISTICO INTERNAZIONALE DELLA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA
Il 17 settembre i soci della MOTOSTAFFETTA FRIULANA hanno partecipato alla 24ª edizione della Maratonina Internazionale “Città di Udine” è una corsa, che ormai da 23 anni è un appuntamento fisso di settembre, su un percorso, tra i più veloci al mondo.
MOTOSTAFFETTA FRIULANA & FRIULI VENEZIA GIULIA STRADE
Il 24 settembre i soci la MOTOSTAFFETTA FRIULANA hanno prestato i propri servizi alla granfondo Nove Colli di ciclismo svoltasi in Romagna (provincia di Forlì-Cesena e Rimini), con partenza e arrivo a Cesenatico. Si tratta di una delle più prestigiose manifestazioni del genere, fra le più antiche (si svolge dal 1971) e probabilmente la più partecipata in Italia (il tetto massimo di partecipanti è fissato in circa 11.000 cicloamatori; nel 2010 gli iscritti sono stati 12.000).
La manifestazione prende il nome dal fatto che durante il percorso si scalano nove differenti salite: è possibile optare tra due diversi percorsi: medio (130 km) e lungo (200 km) che si differenziano per chilometraggio, numero di salite e dislivello.
MOTOSTAFFETTA FRIULANA ALLA 52° GRANFONDO 9 COLLI DI CESENATICO
La Corsa dei Castelli 2023 si disputerà nella suggestiva città di Trieste; questa straordinaria gara di 10 km porterà gli atleti, attraverso luoghi storici e paesaggi mozzafiato, con la spettacolare cornice dei castelli di Miramare e San Giusto a fare da sfondo alla tua sfida personale.
Si immagini la sensazione di libertà nel correre lungo le rive del mare di Barcola, attraversare il cuore della città, con le sue strade ricche di storia e cultura e infine, raggiungere il traguardo all’interno del Castello di San Giusto, con la città di Trieste che si srotola in tutta la sua magnificenza.
IL 28 ottobre la partecipazione mostre dei soci la Motostaffetta Friulana alla terza edizione Mytho Marathon in quel di Aquileia dove è andato in scena il terzo atto dell’unica maratona su strada a disputarsi in Friuli Venezia Giulia.
MOTOSTAFFETTA FRIULANA MITHO MARATHON 2023
Con lo scoppio dell’emergenza umanitaria ancora in atto, provocata dal conflitto tra Russia e Ucraina., i soci la MOTOSTAFFETTA FRIULANA hanno risposto ancora una volta PRESENTI all’appello del Comune di Udine il quale ha creato una rete di volontariato, utile a provvedere all’accoglienza dei profughi e al loro inserimento nel tessuto sociale cittadino, fornendo servizi di formazione, orientamento e accompagnamento con una mediazione linguistica e culturale, per la tutela legale, l’assistenza sanitaria e, in generale, l’inclusione intesa sia come supporto logistico che come tutela del benessere psicofisico della persona. Nello specifico i soci della MOTOSTAFFETTA FRIULANA stanno offrendo un servizio di consulenza e orientamento, facilitando l’accesso ai servizi pubblici e privati del territorio, favorendo la comunicazione, supportando la persona nell’espletamento di pratiche amministrative e agevolandone l’accesso ai servizi sanitari.
MOTOSTAFFETTA FRIULANA ASSISTENZA EMERGENZA UCRAINA
La professionalità dimostrata in questi anni dalla Motostaffetta Friulana ha superato i confini regionali, esportando un’altra eccellenza del Friuli-Venezia Giulia; gli aderenti del sodalizio sono divenuti dei piccoli ambasciatori della “piccola patria” grazie al tangibile sostegno della Fondazione Friuli.
2024
Stanno volgendo al termine le attività sociali e sportive per i soci la MOTOSTAFFETTA FRIULANA OdV.
Il sodalizio nasce nel 2000 ma considerato il numero di appassionati si è ufficialmente costituita nel 2007 come organizzazione di volontariato. L’attività si incentra nel settore delle scorte a manifestazioni sportive, prevalentemente in ambito ciclistico.
Fiore all’occhiello della Motostaffetta Friulana è la scorta e staffetta dei “cicloni”. I “cicloni” sono le persone diversamente abili che seduti su carrozzine appositamente modificate effettuano lunghe corse su strada con la sola forza delle braccia. Questa attività rappresenta per i partecipanti un modo d’integrarsi nel mondo sportivo dove raggiungono velocità prossime alle corse ciclistiche. Le carrozzine e gli atleti non sono più alti di 1 metro da terra e rappresentano un ostacolo difficilmente visibile all’utente della strada, per questo motivo la scorta dei membri della Motostaffetta Friulana è particolarmente importante e significativa per aiutare ad integrarsi nel mondo dello sport le persone meno fortunate. 34 i volontari che compongono il gruppo con sede a Rive d’Arcano; abilitati al servizio di scorta tecnica figura prevista dal Codice della strada che supplisce al compito della Polizia Stradale, garantendo il regolare e sicuro svolgimento in ambito stradale durante le manifestazioni sportive
MOTOSTAFFETTA FRIULANA
Nel 2024, i soci della MOTOSTAFFETTA FRIULANA, sono stati particolarmente impegnati nel sociale e degno di segnalazione si è rilevato il progetto denominato No alla Solit’Udine.
No alla Solit’Udine è un Servizio di Prossimità che offre risposte personalizzate ai bisogni degli anziani residenti in Udine, migliorando la qualità di vita di chi è solo o in condizioni di fragilità, specialmente se soli o in condizione di fragilità e cittadini adulti residenti in Udine specialmente se soli e in condizioni di vulnerabilità sanitaria debitamente certificata da documentazione medica. I soci la MOTOSTAFFETTA FRIULANA a bordo delle loro agili motociclette, cercano di raggiungere gli obiettivi di, migliorare le situazioni di agio, favorire la ricomposizione delle reti sociali individuali, ampliare l’offerta di risposte concrete all’interno del proprio ambiente di vita. Concretamente si offrono per il ritiro e consegna referti medici, ritiro e consegna farmaci a domicilio, piccole commissioni, prenotazioni visite/esami e prestazioni.
Medesima iniziativa vede coinvolti i soci la MOTOSTAFFETTA FRIULANA nel settore collinare.
MOTOSTAFFETTA FRIULANA E NO ALLA SOLIT’UDINE
Relativamente all’attività sportiva, sono state molteplici le iniziative che hanno visto coinvolti i volontari della MOTOSTAFFETTA FRIULANA, a partire dal mese di aprile e terminate nel mese di novembre.
I soci la MOTOSTAFFETTA FRIULANA hanno garantito la sicurezza, oltre alle manifestazioni sportive che si disputano su strada di ciclismo e podismo giovanili, ad alcuni eventi di carattere nazionale ed internazionale quali:
69° edizione della Coppa Montes di ciclismo, svoltasi in uno dei giorni più importanti per l’Italia (il 25 aprile), che richiama atleti juniores da tutta Italia, oltre che dai vicini paesi dell’Alpe Adria, si inserisce nel calendario ciclistico nazionale come un punto fermo di inizio stagione oltre che in un contesto storico-sportivo che ben poche altre manifestazioni sportive possono vantare.
MOTOSTAFFETTA FRIULANA IN AZIONE
Nel mese di maggio, a Monfalcone volontari della MOTOSTAFFETTA FRIULANA impegnati nella 2° tappa del 14º Giro d’Italia di handbike, iniziativa ideata per promuovere l’inclusione e per offrire agli atleti partecipanti, con disabilità e non, la possibilità di concorrere insieme e alla pari per scalare la classifica finale, gareggiando lungo un percorso di “un’ora e un giro”
Il Giro d’Italia di handbike è un’iniziativa di settore leader in Europa, che ha il duplice obiettivo di promuovere lo sport paraolimpico e la valorizzazione del territorio.
MOTOSTAFFETTA FRIULANA IN AZIONE
Il mese di maggio è proseguito con i volontari della MOTOSTAFFETTA FRIULANA presenti anche alle 19° tappa del Giro d’Italia di ciclismo con partenza da Mortegliano; la tappa ha reso il giusto omaggio a una popolazione ferita dal maltempo del 2023 ma anche per offrire al mondo una cartolina del Friuli da una regione che è terra di campioni e culla del ciclismo.
MOTOSTAFFETTA FRIULANA AL GIRO D’ITALIA DI CICLISMO
Sempre nel mese di maggio una delle puntate più prestigiose per i volontari la MOTOSTAFFETTA FRIULANA alla Nove Colli di Cesenatico, la granfondo di ciclismo più partecipata; una vera e propria festa, con tutto quello che una festa deve portare con sé: tanti partecipanti, un clima allegro e disteso, un po’ di sana competizione. Le tradizioni da portare avanti e anche un tocco magico.
La stagione è proseguita nel mese di agosto, con i componenti la MOTOSTAFFETTA FRIULANA impegnati nel 51° Giro Ciclistico Master del Friuli Venezia Giulia che ha visto partecipare tra gli altri gli atleti paralimpici. Una iniziativa che, oltre a dare l’opportunità a tanti atleti di unirsi alla competizione, mira a lanciare un forte messaggio di inclusione sociale e di solidarietà nel nome dei valori che da sempre contraddistinguono lo sport ed in particolare il ciclismo. Il giro, oltre a dare l’opportunità a tanti atleti di unirsi alla competizione, si è svolto su percorsi tecnicamente molto belli permettendo di scoprire un territorio unico e affascinante come quello della nostra regione.
Nel mese di settembre i componenti la MOTOSTAFFETTA FRIULANA, sono stati impegnati nel 60° Giro Ciclistico della Regione Friuli Venezia Giulia per under23 ed élite, una delle gare ciclistiche a tappe più anziane in Italia.
MOTOSTAFFETTA FRIULANA IN AZIONE
Sempre nel mese di settembre volontari della MOTOSTAFFETTA FRIULANA a supporto del comparto sicurezza della 24esima Maratonina di Udine, che nonostante le incognite della vigilia ha regalato a Udine un frizzante weekend all’insegna dell’aggregazione.
MOTOSTAFFETTA FRIULANA IN AZIONE
Il mese di ottobre ha visto i soci la MOTOSTAFFETTA FRIULANA a fianco degli organizzatori della MYTHO Marathon, la prima e unica maratona di un territorio altrettanto unico: il Friuli Venezia Giulia. Una corsa su strada sulla tradizionale distanza di 42,195 km; la manifestazione ha visto la partecipazione di oltre 1.600 partecipanti, fra runner, camminatori, uomini e donne, famiglie e amici, hanno invaso le strade di Grado per la quarta edizione di Mytho Marathon, un autentico weekend di sport e aggregazione.
MOTOSTAFFETTA FRIULANA
Sempre ad ottobre MOTOSTAFFETTA FRIULANA presente a Trieste Miramare e a San Giusto, per la Corsa dei Castelli che ha visto la partecipazione di 3mila corridori.
Una tradizione che ormai cresce di anno in anno, portando novità che rendono la corsa sempre più internazionale: la Corsa dei Castelli, che unisce la bellezza senza tempo di Miramare con quella di San Giusto, si è arricchita dal punto di vista sportivo con la gara a squadre, dedicata alle nazionali under 23 di corsa su strada. Dieci le partecipanti, con quattro ragazzi e quattro ragazze alla partenza. Il chilometro finale, tra corso Italia e il castello di San Giusto, con pendenze ben oltre il 10 per cento, è diventato un piccolo “Zoncolan”, un’attrazione per chi ama la fatica, anche se in corso d’opera non tutti l’apprezzano. Un nemico da affrontare, come la temuta bora contraria.
Assieme a professionisti e dilettanti, anche il popolo degli amatori, partito assieme per la family, con arrivo sia al castello di San Giusto, per chi se la sentiva, o in piazza Unità. Numeri complessivamente significativi per un’organizzazione pienamente soddisfatta.
Fondamentale per lo svolgimento dell’attività si è rivelato il supporto di Promoturismo FVG iosonofriuliveneziagiulia con il Direttore Generale Iacopo Mestroni, Friul Venezia Giulia Strade Spa e Fondazione Friuli del Presidente Giuseppe Morandini .
Volge così al termine la stagione 2024 per i componenti la MOTOSTAFFETTA FRIULANA, pronti per un 2025 scoppiettante